I sistemi scommesse funzionano davvero?
Maggio 4, 2021La domanda che si fa gran parte degli appassionati di scommesse sportive, o anche solamente chi è alle prime con questo settore, è abbastanza facile da intuire. Esistono dei sistemi di puntate che possono portare a dei risultati affidabili e sicuri? Non è facile rispondere a questa domanda, anche se in realtà bisogna segnalare come il presupposto nell’uso di ogni tipo di tattica o sistema per affrontare le scommesse sportive e cercare di vincere quante più schedine possibile, riguarda certamente una conoscenza della materia che non può rimanere elementare.
Ecco spiegato il motivo per cui è sempre meglio seguire i consigli di quelle piattaforme che, con il passare del tempo, si sono dimostrate estremamente affidabili e valide nel mettere a disposizione degli utenti un bel po’ di pronostici interessanti. Collegandosi al link https://topscommesse.com/sistemi-scommesse/, infatti, c’è la possibilità di ricevere un gran numero di indicazioni che possono dare un orientamento molto interessante in fase di scelta delle quote migliori su cui puntare direttamente oppure da inserire all’interno di uno dei sistemi prescelti per attuare la propria strategia e cercare di aumentare il più possibile il proprio bankroll.
La scelta del sistema di scommesse migliore
In questi casi, il dubbio si muove lungo la scelta del metodo migliore da adottare in merito alle scommesse sullo sport. Chi si avvicina per la prima volta all’universo delle scommesse online tende a fare degli errori che si possono tranquillamente definire comuni a un gran numero di persone. Quindi, proviamo ad analizzare quelli che sono i sistemi di scommesse ritenuti maggiormente validi ed efficaci.
A volte, ovviamente, è necessario tener conto anche della disciplina sportiva su cui si ha intenzione di puntare, in maniera tale da individuare un metodo che possa effettivamente fare al caso proprio. Ci sono dei sistemi, infatti, che si adeguano molto meglio alle scommesse sul calcio e altri metodi che, al contrario, vanno meglio con la pallacanestro piuttosto che con il tennis.
Il metodo della puntata singola
Certo, non è un sistema di scommesse a tutti gli effetti, quanto piuttosto una scelta di come investire il proprio bankroll. In realtà, il metodo della puntata singola va ad aggirare quello che è l’errore che viene compiuto più di frequente da parte della maggior parte dei novizi di questo ambito. Infatti, chi è alle prime armi, di solito, è portato ad aumentare il numero di partite da inserire all’interno delle proprie schedine, in modo tale da ottenere un ottimo moltiplicatore e sperando che, con un po’ di fortuna, la vincita raggiunta possa essere dall’importo notevole.
In realtà, non è un buon modo di affrontare le scommesse sportive né di gestire il bankroll che si ha a disposizione visto che maggiore è il numero di partite che si inseriscono in schedina e maggiore sarà, come si può facilmente intuire, anche la difficoltà nell’azzeccarle tutte. Quindi, più partite ci sono in schedina più è alto il coefficiente di difficoltà nell’indovinarle senza nemmeno un errore. Ecco spiegato il motivo per cui tantissimi utenti finiscono per aumentare molto di più il proprio bankroll con le scommesse singole. Se da un lato si perde qualcosina in termini di divertimento, è importante mettere in evidenza come si guadagna in termini di efficacia e di costanza di rendimento, oltre che di vincite.
Il criterio di Kelly
Tra i vari sistemi che hanno preso piede nel corso degli ultimi decenni in relazione al mondo delle scommesse sportive, è facile intuire come la Formula di Kelly sia una di quelle che hanno preso maggiormente piede. Non è una tattica, quanto piuttosto ha la sua base in una formula matematica, come è successo con tanti altri sistemi di scommesse, basti pensare ad esempio alla progressione di Fibonacci o alla progressione Paroli.
Il principio che sta alla base del criterio di Kelly è abbastanza facile da delineare, visto che è legato alla quotazione, così come al bankroll che è oggetto delle scelte discrezionali da parte dell’utente, ma anche dalle reali probabilità che un determinato possa verificarsi. Questa formula matematica offre la possibilità di calcolare in maniera estremamente efficace precisa la percentuale del bankroll che si vuole investire in una certa scommessa sportiva. La formula a cui stiamo facendo riferimento è frutto di una geniale intuizione di un ben noto matematico, ovvero John Larry Kelly Jr., Un’invenzione che risale al 1956.
Il metodo del raddoppio
Non sono pochi certamente gli utenti che scelgono di piazzare le proprie puntate ispirandosi alla tattica del raddoppio. Una strategia che è notevolmente diffuso nel mondo delle scommesse online, che comporta di effettuare una ricerca di tutti quegli eventi che si contraddistinguono per avere una quota pari ad almeno 2,00. Puntando solo ed esclusivamente su questa tipologia di eventi, ecco che la posta che verrà messa in palio aumenterà del 200%. Un vero e proprio raddoppio, insomma.
In questa categoria, troviamo diverse versioni del raddoppio: una di quelle maggiormente diffuse è indubbiamente quella del raddoppio semplice. Nel momento in cui si fa riferimento a una strategia di questo tipo, ecco che è importante mettere in evidenza come il giocatore riesca a individuare quegli eventi con una quota, come detto in precedenza, pari ad almeno 2,00, scegliendo al tempo stesso un bankroll che, in seguito, dovrà essere ripartito in quote dello stesso importo in relazione al numero di scommesse che si ha intenzione di effettuare.
Un’alternativa è rappresentata dal metodo del raddoppio avanzato. Di base, in fondo, il funzionamento è il medesimo, a parte che il budget subirà un raddoppio. È vero anche che serve mettere in evidenza come il principale pericolo che si rischia di correre è quello di subire una perdita dall’importo particolarmente ingente. Ecco spiegata la ragione per cui il sistema del raddoppio avanzato è una tecnica un po’ più azzardata, che è sicuramente preferita da parte di tutti quegli scommettitori high rollers, ovvero che hanno un bankroll particolarmente elevato. Detto questo, il giocatore dovrà, nel caso in cui la scommessa si dovesse rivelare perdente, raddoppiare l’importo della somma di denaro che viene puntata. Grazie a questo adattamento particolare, qualora la successiva schedina dovesse dare invece esito positivo, ecco che il budget tornerà in uno stato di equilibrio.